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ST21 Gazette Maggio 2021

DEEPLE#8

LARRY HEARD ’S HOUSE

Can you feel it?

Bentornati da ST21 Gazette di Maggio 2021! Questo mese vi introdurrò un altro dei miei produttori preferiti assieme a J Dilla, si tratta di Larry Heard.

Uso spesso compararli per via del sound onirico che riescono a regalarmi e che tanto ricerco nelle mie sessioni di ascolto e di allenamento. Larry Heard o Mr Fingers, è colui che ha portato il deep sound nell’house music di Chicago, con produzioni che hanno realmente gettato le basi del genere.

ST21 Gazette Maggio 2021 – Deeple#8 – Larry Heard

Ho scoperto Larry grazie ad uno dei Dj delle meravigliose serate che il collettivo Bounce FM teneva al Bunker. Quando durante una chiacchierata gli chiesi quali erano le sue tracce house preferite, mi menzionò Missing you ed io la ascoltai subito. All’inizio rimasi quasi disorientata, non si trattava dell’house music a cui ero abituata, no ritmi forsennati, sudati ed energici ma leggerezza e seducente delicatezza, quasi seta che scivola sulla pelle. Credo sia stato esattamente in quel momento che mi sono innamorata.

ST21 Gazette Maggio 2021 – Deeple#8 – Larry Heard

Mr Heard nacque a Chicago nel 1960 in una famiglia numerosa e dedita alla cultura musicale.

Un po’ il ritardatario della famiglia, iniziò ad avvicinarsi alla musica molto dopo i fratelli, intorno ai 17 anni. I quattro fratelli, infatti, avevano cominciato a suonare la chitarra ed altri strumenti già in preadolescenza mentre i genitori prendevano lezioni di piano.

A scuola, con la possibilità di scegliere uno strumento, Larry inizialmente decise di suonare la chitarra per emulare i fratelli ma, in seguito, venendo in contatto con altri musicisti, capì che il ruolo del batterista nella sezione ritmica poteva essere il posto per lui.

ST21 Gazette Maggio 2021 – Deeple#8 – Larry Heard

Già influenzato dai variegati ascolti della radio, tra cui blues, jazz, rock, gospel e soul, ha poi ricercato nuovi sound e risparmiato i soldi del pranzo nell’attesa di andare a spenderli in un negozio di dischi.

Dopo aver suonato in varie band, per un periodo di sette anni, cover di pezzi R&B, reggae, rock e Jazz, Larry si rese conto che gli altri membri delle band non sembravano tanto ricettivi verso le sue idee creative, come se al batterista spettasse solo il ruolo di suonare il beat.

One sheet movie poster advertises ‘Crooklyn,’ directed by Spike Lee and starring Alfre Woodard, Delroy Lindo, and Zelda Harris (Universal Pictures), 1994. (Photo by Jeffrey Henson Scales/John D Kisch/Separate Cinema Archive/Getty Images)

Pertanto, decise di continuare autonomamente comprandosi un sintetizzatore e una drum machine per tenere il tempo, in modo da poter finalmente sperimentare.

Ancora principalmente frequentatore della scena della musica live, non ebbe idea di cosa succedesse nei club di Chicago fino a che un ragazzo del quartiere, al quale Larry suonò una delle sue prime produzioni, Mistery of love, gli fece notare che la sua musica assomigliava molto al genere suonato alla Warehouse, uno dei più famosi club di Chicago in cui Frankie Knuckles era resident DJ.

Incuriosito, il giovane Larry decise di andare ad alcune di quelle serate e diede una copia della canzone a Frankie e una Ron Hardy, un altro grande produttore e Dj del periodo.

Entrambi, stupiti dal nuovo materiale andarono in giro a dire che si trattava di una loro produzione, cosa che Larry smentì compiaciuto. Fu così che iniziò il suo successo, fatto di meravigliose tracce ma anche di riflessioni e pause dovute alla pressione dei media e della produzione con le etichette discografiche, ma anche al suo carattere tranquillo, umile e riservato.

ST21 Gazette Maggio 2021 – Deeple#8 – Larry Heard

Nel processo creativo di questo artista sembra esserci sempre stata libertà, calma e istinto. Larry descrive infatti le sue sessioni come giornate in studio senza aspettative, lasciando fluire la creazione quando c’è e accettando quando manca, sperimentando senza schema, proprio per non far diventare la creatività uno stress lavorativo.

È sempre per caso, anzi per il ritardo di un cantante, che Larry ha iniziato a cantare lui stesso nelle tracce, tirando fuori una voce che si sposa perfettamente con il mood della sua produzione. Inoltre, dice di aver anche mixato e prodotto brani hip hop ma di non aver mai amato la pratica del campionamento, in quanto a parer suo irrispettosa verso i musicisti che in primis hanno prodotto quei suoni. Come se fosse più importante creare dal nulla.

Larry Heard è sicuramente un personaggio, un artista che ha rivoluzionato sound e percezione della musica house con un genio assolutamente genuino. Le sue canzoni sono ogni volta un viaggio sensoriale, sottile, vibrante, profondo e stratificato eppure essenziale, a volte volutamente dissonante e ambiguo. A parer mio una delle produzioni che meglio trasmette il suo stile rimane Enchanted, in assoluto la mia preferita, ma vale la pena di ascoltare anche Can you feel it, People, What about this love, Praise, Children at play, Guidance, Midnight movement e moltissime altre, rigorosamente con le cuffie e possibilmente a tarda sera e a occhi chiusi. 

Buon Ascolto e alla prossima!

Federica Albo aka Umana from Deeple


Federico Sacchi ph Simone Dipietro
ST21 Gazette Aprile 2021

IDEMO

IDentity and EMOtion

MB Project One, in collaborazione con @indipendancegroup@academyofexcellencetorino @teatro_concordia e @panequotidianoonlus

All’interno del Teatro della Concordia di Venaria in data 27 e 28 febbraio e 1 marzo, l’associazione MBProjectone in collaborazione con l’Associazione Indipendance di Chivasso, ha creato uno spettacolo unico nel suo genere riportando sul palco dieci musicisti e quattordici ballerini professionisti.

Essendo proibito l’ingresso al pubblico, l’intero spettacolo è stato proiettato in diretta streaming tramite facebook il 18 aprile 2021.

Lo scopo di questo spettacolo è duplice, non è stato creato solo per dare la possibilità agli artisti di esprimersi di nuovo su un palco, ma bensì devolvere il 50% del ricavato all’associazione No profit, laica e apolitica “PANE QUOTIDIANO ONLUS” associazione milanese che ogni giorno fornisce beni di prima necessità ai più bisognosi .

IDemo – Babì

Tra gli artisti coinvolti i ballerini: Elisa Terrone, Riccardo Genovese, Chiara Fasano, Simona Quagliati, Mattia Galante e Lorenza Pantani, Tiago Goulanin, Valeria Pugliese e Laura Mughetto coreografate da Christian Barbieri, Kenny Delcastillo Denise Dolce, Marazzita Luca, Federico Tarabbia, Lara pellitieri e Luca Petrella e Asia Passerella. 

IDemo – Pinklady

Musicisti: Riccardo Genovese, Claudio Bonadè, Diego Grassedonio, Giampaolo Salice, Francesco Tringali, Domenico Terrone, Giulia Subba , Luigi Colasanto, Ilaria Mureddu; Emanuele Feletra , Elisa Coassolo e Dj Simonini;

Attori: Fabio Cavallari- special guest, Andrea Scibilia,Daniele Mo, Giovanni Adriano e Avalle Tortolone;

Tecnici : Gabriele Genovese, Valentina Turatti, Stefano Pugliara, Alessandro Rullo e Alessandro Grosso.

IDemo

ST21 Gazette Aprile 2021

ST21 MEETS: Bboy Angelino Fightin’Soul

L’ospite di questa edizione è Bboy Angelino, della Fightin’ Soul Crew.
B-boy Angelino – fighting soul

Si parla di un B-boy che ha avuto il suo primo impatto con il Breaking nel 1989, durante un party in Svizzera, e tutt’ora è ancora attivo a trecento sessanta gradi nella scena. Si allena costantemente e lo troviamo spesso come giudice agli eventi o in giro per i party o per le Jam. Il Breaking per lui è uno stile di vita, oltre che una passione, e, tra i suoi tratti distintivi, ricordiamo un “headspin” da paura, l’essere stato tra i primi in Italia a fare “l’airtrack”, una powermove molto difficile, e il suo stile nei footworks strettamente selvaggio.

Angelino comincia a ballare a Torino nel 1990 al Teatro Regio, punto storico di ritrovo della scena Hip Hop locale, dove incontra i pionieri italiani tra i quali Next-one, che fu per lui una delle massime ispirazioni. Da quel momento inizia a viaggiare per gli eventi mondiali, dove farà la conoscenza di alcuni Bboys più rappresentativi a livello storico nel Breaking come Karim, Ken-Swift, Storm e Gabin.

b-boy Angelino – Fighitng sould

Nel 1994 tra un allenamento e l’altro conosce Silvio Molino, in arte Bboy Shade, con il quale nasce un’amicizia e che sarà poi due anni dopo il cofondatore del gruppo Fighin’ Soul. Tre anni dopo, in seguito a un incontro con gli Articolo31, Angelino e la crew partiranno in tournée con il gruppo rap: inizierà una stagione di shows televisivi e performances durante i lives di Dj Jad e J-Ax. Con il suo gruppo, nel 2000, partecipano al Word Bboy Battle a Londra, competizione tenutasi nell’omonima città, classificandosi al terzo posto su venti crews tra le più forti al mondo.

Ma descrivere il percorso di un’artista in poche righe non è semplice…andiamo a intervistarlo!!!!

Fighting Soul

Quando hai iniziato a ballare Breaking e dove?

La passione per il Breaking è nata grazie a mio fratello Luciano (RIP), che era amante di questa cultura già negli anni ‘80 e un giorno mi portò con sé ad una jam a Zurigo (nonostante avessi solo 13 anni!!).

All’improvviso si aprì un cerchio e dei bboys iniziarono a ballare, ma ciò che catturò la mia attenzione fu un ragazzo spagnolo che iniziò a girare sulla testa (solo anni dopo scoprii che si chiamava “Headspin”) e pensai: “Wow…questo lo voglio fare anch’io…!!”

E così poi è stato… Anni dopo questo fuoco continuava a bruciare, finché agli inizi degli anni ’90, passando sotto il Regio di Torino – una delle culle più importanti della cultura Hip Hop in Italia- trovai il luogo ideale per esprimermi. Fu lì che iniziai a ballare anche grazie ai consigli dei vari pionieri della città.

La tua Crew Fightin’ Soul, che significato ha per te?

I Fighting Soul non sono solo la mia crew, con cui ho condiviso e condivido momenti di ballo. Posso dire che sono stati per anni i miei compagni di avventura e amici fraterni. Tutt’ora ci sentiamo ancora tutti e siamo parte di una grande famiglia.

So che sei molto legato alla scena Svizzera; se avessi una macchina del tempo per tornare indietro, quale evento di Breaking vorresti rivivere? Quali sono le differenze che hai riscontrato rispetto alla scena Italiana?

Sì, in effetti sono molto legato alla Svizzera, e non solo per quanto riguarda la scena Hip Hop. Parte della mia famiglia ha vissuto e vive lì, e come dicevo, sono venuto a conoscenza del Breaking proprio ad una jam a Zurigo.

Ho partecipato negli anni a diversi eventi e, se devo pensare di poter tornare indietro nel tempo, vorrei poter riassaporare quei momenti genuini di condivisione e scambio di energia che si potevano percepire solo in certe situazioni underground.

Non è facile trasmettere quello che intendo, poichè le sensazioni che si assaporavano in certe jam erano probabilmente dovute al momento storico, che stavamo vivendo. C’erano meno occasioni di eventi, ma quelli che capitavano erano veramente carichi di energia. Rispetto alla situazione italiana del tempo, la differenza che percepivo era che in Svizzera i b-boys erano più disponibili a darti consigli ed erano molto “open mind”.

B-boy Angelino – Fighting Soul

By Fiamma Rocka

https://www.instagram.com/angelinofightingsoul/

ST21 Gazette Maggio 2021


ST21 Gazette Aprile 2021

SNEAKERS NEWS

Shawn Stüssy rivisita le sneakers B27 di Dior

La nuova sneaker Dior voluta da Kim Jones si arricchisce con il tocco streetwear di Stüssy.
Stussy x Dior B27

L’anteprima ce l’ha data Thibo Denis di Dior, che ha collaborato con Shawn Stüssy, uno dei padri dello streetwear contemporaneo, per la rivisitazione della sneaker B27 di Dior, punta di diamante del direttore creativo Kim Jones.

La decisione, come si vede dalle immagini, è stata quella di accentuare l’omaggio agli anni 90 e alla mania skate che si è diffusa nei primi anni Duemila. Ci sono elementi in comune con la B27 originale, come la pelle di alta qualità e il logo Dior, stampato al laser, ripetuto sulla tomaia. Ma ci sono anche elementi unici, come la scritta Dior (fatta da Stüssy) in rosso sul tallone.

Ancora non si conosce la data di lancio di questa sneaker, ma è la conferma di una collaborazione, e un’intesa, tra una maison sempre più rivolta allo streetwear e colui che è considerato uno dei suoi fondatori più importanti.

Stussy x Dior B27

ST21 Gazette Aprile 2021

LO SAPEVI CHE?

YO mtv raps

YO! MTV RAPs è stato un programma televisivo di MTV andato in onda dal 1988 al 1995, inizialmente in inglese con i sottotitoli in italiano. Alcuni anni dopo nell’estate del 2003 è stata introdotta la versione italiana condotta da Marco Maccarini tutti i lunedì sera in seconda serata. È stato il primo programma italiano interamente dedicato al meglio della scena rap in circolazione.

Dopo molte puntate fu deciso di togliere la conduzione dal programma e trasmettere solo video a rotazione.

Il programma torna in onda su MTV Italia a partire da marzo del 2020, con la conduzione di Emis Killa.

YO Mtv Raps

ST21 Gazette Aprile 2021

STUDIO21 PLAYLIST by Sesé

????Attimi d' Aprile ????

Da lassù sembra ancora più potente la sua lirica. 
Aight! Il nodo stringe la pelle, senti come graffia la vita, il nostro James Brown. 

Hill Toe and Twiste, Il fiato si fa corto, we want to dance!!! E' un giallo incredulo d' estate nell'aria. 

La luna al sapore San Giovese, in cuffia Marvin Gaye, l' argentea intimità che porta pace. 

Il calore del cemento sotto i piedi,  il tumulto del mare, i capelli spettinati e l' anima che si fa carbone.

La luce negli occhi di mio padre, il timido sorriso di mia madre, bastava una lucertola.

Bastavano attimi.

Fermarsi e scegliere. 

Sono gli attimi intensi d' Aprile.

ST21 Gazette Aprile 2021